Progettazione vendita impianti a sprinkler

Impianti a sprinkler

Proteggere dal fuoco i vostri beni più cari o la vostra attività non è mai stato così facile.

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Progettazione vendita di impianti antincendio a sprinkler per Treviso – Veneto e Friuli V.G.

Officine Idrauliche, si occupa dell’antincendio in tutte le sue forme, effettua la progettazione e la vendita di impianti antincendio a sprinkler, per il Veneto e il Friuli Venezia Giulia. Avvalendoci dell’esperienza maturata nell’arco degli anni, siamo perfettamente in grado di consigliarti l’impianto a sprinkler più adatto alle tue esigenze, eseguendo la progettazione più adatta per l’area che vuoi proteggere.

Impianti Antincendio a Sprinkler

Un impianto antincendio a sprinkler, è parte dei sistemi antincendio a protezione attiva poiché svolge un ruolo diretto nell’estinzione delle fiamme, può essere attivato sia in modo automatico che ad azione umana.
Sostanzialmente lo sprinkler (dall’inglese “spruzzatore) è un sistema a pioggia che interviene al rilevamento automatico di un incendio ed è in grado di controllarlo e di estinguerlo sul nascere.
L’esistenza dell’impianto, dopo un’attenta valutazione dei rischi, prevede un’accurata progettazione, la conseguente installazione e una manutenzione periodica che devono necessariamente essere conformi alla norma UNI EN 12845/04.

Una nuova norma introdotta, la UNI 12845:2020 al punto 21 prevede che a effettuare l’ispezione dell’impianto sia una persona qualificata in possesso di abilitazione a svolgere ispezioni periodiche che devono essere poste in essere almeno una volta all’anno.

Il sistema a sprinkler è composto da un sistema di tubazioni ad alta pressione sulla quale sono posizionati uno o più sprinkler e deve essere installato nella parte alta della zona da proteggere, questo per far si che all’attivazione del sistema antincendio, l’acqua che fuoriesce dallo sprinkler vada a cadere “a pioggia” direttamente sulla zona interessata dalle fiamme.

L’acqua verrà erogata al raggiungimento di una temperatura che è compresa tra i 57°C e i 77°C, in maniera del tutto automatica, la causa dipende dalla rottura di un elemento termosensibile che inibisce la tenuta del tappo dello sprinkler, permettendo la conseguente fuoriuscita dell’acqua che, cadendo a pioggia, estinguerà le fiamme.
Nel caso d’incendio, lo sprinkler si attiverà dando corso all’erogazione dell’acqua attivando di conseguenza la campana d’allarme. La perdita della pressione all’interno delle tubazioni metterà anche in funzione un pressostato che attiverà tutti i segnali prestabiliti da una centralina (es. chiusura automatica delle porte taglia fuoco, chiamata alla centrale dei VV.F, ecc.). Questo è ciò che accade, in linea di massima, all’entrata in funzione di un impianto a sprinkler.

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